Da lontano, un lungo raggio ha rivelato i dungeon di Matrix scuri. Nella luce dimmersa, un ragno robot, i suoi tentacoli pulsano meccanicamente, si avvicinò a una ragazza umana indifesa. Le sue gambe si spalancano, esce un grido di dolore come uno dei tentacoli si inserisce nella sua figa, il suo volto strappato con angoscia e paura. La vista ricordava il Sentinels Matrix 1024, un ricordo geloso del progresso tecnologico del mondo e del suo lato più scuro.