In una stanza poco illuminata, una ragazza dai capelli viola vibranti si posa sulla schiena, la sua bocca largamente aperta sostituendo per una vagina. Il suo utero, visibile nella sua gola, si è rotto con una pulsazione inquietante. Da dentro di lei, una vista della sua vagina si è dispiegata, le sue pieghe larghe e diffuse come petali di un fiore. La vista era sia carina che grottesca, uno spettacolo di orrore del corpo solo che poteva percepire. Con gli occhi chiusi, ha esplorato la sensazione sconosciuta dei suoi genitali sostituendo le labbra, chiedendo 'cosa è questo?' come il suo corpo contorto in una danza inaspettata di scoperta di sé.