In una stanza dimly illuminata, una ragazza inconsapevole e ubriaca di 18 anni con capelli neri e pelle pallida ingombrata su un divano in pelle nera, le sue frange che nascondono metà del suo viso. Il suo reggiseno nero strappato è stato tirato da parte, esponendo piccoli seni nudi coperti di sperma bianco. Il vestito era stato tirato su per rivelare un rosso, figa aperta da cui più sperma bianco trapelato, un testamento al duro incontro sessuale che aveva sopportato. Le sue calze strappate nere sono state riempite di sperma, e le sue labbra, clitoride, si sono diffuse larghe ma chiuse sotto la dura illuminazione. Nelle vicinanze, un vecchio, grasso uomo con un grosso cazzo venato ha guardato sopra di lei, un testamento silenzioso al brutale sesso anale e abuso che aveva sofferto, lasciando lividi sul suo corpo, occhi neri, e tagli sanguinosi sulle sue tette.