La ragazza russa era seduta sul pavimento della palestra, le sue lunghe gambe spalancate. Aveva una bella faccia con grandi occhi blu e labbra piene. I suoi capelli erano neri e lucidi, cadendo sulle spalle in onde perfette. Il suo seno era fermo

La ragazza russa era seduta sul pavimento della palestra, le sue lunghe gambe spalancate. Aveva una bella faccia con grandi occhi blu e labbra piene. I suoi capelli erano neri e lucidi, cadendo sulle spalle in onde perfette. Indossava un piccolo buco di culo rotondo che si avvicinò tra le cosce, rivelando gli interni rosa della sua figa. Il suo seno era fermo e perverso, in piedi all'attenzione mentre si appoggiava avanti per raggiungere qualcosa sul terreno davanti a lei. Mentre si sedeva lì, respirando profondamente e godendo la sensazione di essere scopata da dietro da un uomo che sapeva esattamente quello che stava facendo, non poteva fare a meno di sorridere con soddisfazione a quanto bene si sentiva usato come questo da qualcuno che sapeva cosa stavano facendo.